“Non esiste una via per la pace, la pace è la via.”
Thich Nhat Hanh
UN INVITO A SEDERSI INSIEME, IN MEDITAZIONE, PER LA PACE NEL TEMPO DELLE GUERRE
Dalla comunità internazionale del Plum Village di Thich Nhat Hanh, 19 ottobre 2023.
Meditazione guidata per coltivare la stabilità e irradiare compassione.
In questo momento doloroso per il mondo, offriamo una meditazione per aiutarci a coltivare solidità e stabilità, cosi da poter aprire i nostri cuori, irradiare compassione e sostenere tutti coloro che soffrono a causa della guerra e di altre catastrofi. La grande energia della compassione può placare la rabbia, l’odio e la violenza.
Prima parte
(Iniziamo sedendoci eretti e seguendo dolcemente la nostra inspirazione ed espirazione.)
Permettendo all’energia del corpo di scendere fino all’addome, inspiro.
Visualizzando le radici che si estendono sotto il mio corpo nella Terra, espiro.
Profondamente connesso alla Terra, inspiro.
Permettendo alla mia energia di affondare più profondamente nella Terra, espiro.
Sentendomi ancora più stabile, più solido, più pacifico, invito tutti coloro che soffrono nelle zone di guerra a sedersi con noi.
Invito tutti gli israeliani e i palestinesi a sedersi con noi, ora, in stabilità e solidità.
Mettiamo le nostre radici profondamente nella Terra, così che la rabbia, l’odio, la tristezza, la depressione e la disperazione non possano sradicarci.
Con solidità, non lasciamo che questa guerra ci spazzi via, né ci trasformi in vittime.
“L’uomo non è nostro nemico. Il nostro vero nemico è l’odio, è l’ignoranza, la paura e il seme della violenza nel profondo della nostra coscienza“
Thich Nhat Hanh
Seconda parte
Sono profondamente connesso alla Terra. Sono molto stabile e solido.
Ora invito amici provenienti da Ucraina, Russia, Siria, Afghanistan, Yemen, Somalia e da tutti i luoghi tormentati della Terra a sedersi con noi.
Invito gli amici provenienti da luoghi distrutti da terremoti, incendi, inondazioni e altri disastri a sedersi con noi.
Sederemo insieme in modo solido e stabile, con le nostre radici profondamente collegate alla Terra, in modo che queste difficoltà non possano travolgerci o renderci vittime.
Sono solido come una montagna, libero da ogni odio, libero da ogni violenza.
Permetto all’energia della compassione, dal cuore di fluire per abbracciare me stesso e tutti coloro che stanno attraversando traumi, violenza e morte.
Terza parte
Possa l’energia della compassione abbracciare tutti noi sulla Terra per aiutarci a guarire e trasformare le nostre difficoltà.
Possa la grande energia della compassione aiutare a calmare l’odio, la rabbia, la violenza, affinché tutti gli amici nelle zone di guerra possano essere protetti.
Il Buddha insegnò: “L’odio non può rispondere all’odio; solo l’amore e la compassione possono rispondere all’odio. Questa è la verità eterna, la legge eterna”.
È sempre possibile vivere insieme. È sempre possibile sedersi e discutere della riconciliazione per trovare una soluzione.
Possano tutti sulla Terra aprire il proprio cuore, affinché tutti possano vedere la luce, la luce di Dio, la luce della bontà, della bellezza e della verità.
Continuiamo a coltivare la nostra solidità e la nostra stabilità, per poter offrire sostegno in questo momento a tutti coloro che soffrono a causa del conflitto tra gli esseri umani e con la natura.
L’unica via d’uscita è la nostra pace, la nostra solidità, la nostra stabilità. Con questa energia offriamo aiuto, sosteniamo tutti.
Abbracciamo tutti con tutta la compassione che abbiamo nel cuore.
Da una prospettiva buddhista, le guerre in Medio Oriente, in Ucraina e oltre
sono una manifestazione collettiva della coscienza umana; dell’energia
distruttiva collettiva che esiste nell’umanità. Questa energia distruttiva è una
causa fondamentale della sofferenza umana. Come membri della famiglia
umana, ognuno di noi ha il dovere di riconoscere la sofferenza dentro di sé e la
responsabilità di trasformare “il seme della violenza” nella realtà della pace.
Possiamo iniziare risolvendo i conflitti quotidiani in noi stessi, nelle nostre
famiglie, nei nostri rapporti con gli amici, nelle nostre società. Il mondo intero
ha bisogno di esercitarsi ad essere pacifico. È sempre possibile vivere insieme.
È sempre possibile sedersi e discutere di riconciliazione per trovare una
soluzione. Abbiamo bisogno di una comunità globale di individui che vivano
con questa consapevolezza per affrontare i problemi e le crisi del mondo.
In questo momento difficile, è importante radicarci in noi stessi e calmare le
nostre emozioni. Invitiamo i nostri amici israeliani, palestinesi, ucraini e tutti
coloro che soffrono nelle zone di conflitto, a sedersi con noi affinché, insieme,
possiamo placare la rabbia e l’odio, fermare le azioni dannose, aprire i nostri
cuori, generare compassione e irradiare la potente energia di pace.
I nostri amati amici israeliani e palestinesi hanno urgentemente bisogno del
sostegno della comunità internazionale e di ciascuno di noi. Hanno bisogno di
sapere che il mondo intero condivide la loro sofferenza e il loro dolore, che
inviamo il nostro amore e preghiamo per la loro sicurezza e il loro benessere.
Questo è il momento per l’intera famiglia umana di manifestare la propria
capacità di saggezza, compassione, tolleranza e pace.
Come dice il nostro insegnante Thich Nhat Hanh:
“Non esiste una via per la pace, la pace è la via”.
Tutti i nostri antenati e discendenti contano su di noi per costruire una vita pacifica sulla Terra.
Con amore e fiducia,
Monaco anziano, Thich Chan Phap Ấn
Monaca anziana, Thich Nữ Chan Khong
Sigillo di Plum Village
Fonte: https://www.interessere.it/per-la-pace-in-medio-oriente/