
Una metafora semplice sul vivere e morire in questa dimensione.
Come le foglie
Ho chiesto alla foglia se aveva paura perché era autunno e le altre foglie stavano già cadendo.
La foglia mi ha detto: “No. Per tutta la primavera e l’estate ero molto viva. Ho lavorato duramente per contribuire a nutrire l’albero e ora gran parte dell’albero è in me.
Non sono limitata da questa forma.
Sono anche l’albero intero, quindi, quando tornerò alla terra continuerò a nutrire l’albero.
Non mi preoccupo affatto.
Mentre lascerò questo ramo volteggiando verso terra, saluterò l’albero e gli dirò: “Ti rivedrò molto presto”.
Thich Nath Hanh
(Adattamento e titolo di Stefano Mazzilli)